Pasta, pane, risotti fumanti!
Anche se non ce ne rendiamo conto, i cereali occupano la stragrande maggioranza dei nostri pasti quotidiani.
Oggi, insieme ai nutrizionisti del Dipartimento di Dietetica e Medicina della Salute dell’Università di Napoli Federico II,, li approfondiamo per bene e scopriamo insieme quali sono quelli più utilizzati in cucina.
PERCHE’ FANNO BENE
I cereali sono alla base di una alimentazione sana e corretta, tanto quanto i legumi.
Oltre ad apportare fibre, vitamine e sali minerali infatti, contengono anche numerosi carboidrati, ovvero la principale fonte di energia per la cellula. Per questo motivo non possono mai mancare all’interno di una dieta settimanale equilibrata; specialmente se cotti a vapore, perché mantengono inalterate le loro proprietà nutrizionali.
I cereali integrali sono solitamente più consigliati perché contengono un maggiore quantitativo di fibre e dunque anche un indice glicemico più basso, ma in generale, quasi tutti sono ricchi di sali minerali e vitamine del gruppo B. In particolare, il frumento e l’orzo sono carichi di ferro e magnesio, utili a contrastare i crampi muscolari e il bulgur, recentemente scoperto, è una fonte unica di tiamina (vitamina B1), vitamina B6 e B12, ottime per sostenere il regolare funzionamento del sistema nervoso.
I PIU’ FAMOSI
Nella grande famiglia dei cereali ce ne sono alcuni molto più noti e diffusi, ma anche altri meno conosciuti che arricchiscono ugualmente le nostre tavole:
FRUMENTO – fonte di magnesio e ferro
COUSCOUS – fonte di fosforo e potassio
BULGUR – fonte di tiamina e vitamina B6
RISO – fonte di amido e proteine
ORZO – fonte di calcio e aminoacidi
FARRO – fonte di vitamina A e C
AVENA – fonte di fibre e acido linoleico
MAIS – fonte di acqua e carboidrati
I CEREALI “MINORI”
Così definiti perché meno conosciuti o “abbandonati” a favore del frumento e dei suoi derivati, è fondamentale reintrodurli nella nostra alimentazione per renderla più varia e completa:
MIGLIO – fonte di antiossidanti e fibre
SEGALE – fonte di ferro e riboflavina
SORGO – fonte di tannini e vitamina B